fvg è futuro

Il quinquennio 2018 – 2023, il primo dell’Amministrazione Fedriga, è stato attraversato da avvenimenti storici epocali che hanno travolto ogni precedente previsione in campo sociale, economico e finanziario: la pandemia COVID19, il conflitto in Ucraina, le loro tragiche conseguenze a livello locale, nazionale e internazionale, hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale ed economico del Friuli Venezia Giulia.

L’enorme stress del sistema sanitario, le chiusure imposte nel 2020, la conseguente crisi economica e poi, al momento della ripartenza, la crisi in Ucraina, considerata dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) la più grande crisi europea dalla Seconda Guerra Mondiale, e il conseguente rialzo dei prezzi delle materie prime.

Mesi di difficoltà e sofferenze che hanno messo a dura prova i cittadini e le imprese del Friuli Venezia Giulia a cui, non senza innumerevoli sfide, l’Amministrazione Regionale ha cercato di rispondere punto su punto, mettendo sempre al centro le esigenze e le necessità delle persone.

Sfide senza precedenti, se confrontate a quelle degli ultimi anni, che hanno inciso sulla vita di ogni giorno, sulla produzione, sui consumi e sullo spostamento di persone e merci.

Sfide epocali a cui il Friuli Venezia Giulia, com’era già successo in occasioni di altri tragici avvenimenti della storia di questa Regione, ha saputo rispondere facendo sistema: il coordinamento di istituzioni, imprese, organizzazioni del Terzo Settore e, prima di tutto, dei cittadini. Quei cittadini che durante la pandemia hanno dato vita a una gara di solidarietà senza precedenti e quegli stessi cittadini che hanno saputo attivarsi nel momento di dare ospitalità ai rifugiati in arrivo dall’Ucraina. Cittadini che hanno messo in secondo piano, al momento dell’emergenza, le loro stesse necessità ma a cui, ora più di prima, l’Amministrazione Regionale dovrà cercare di rispondere traendo ogni opportunità possibile dall’Autonomia che la contraddistingue.

Il nostro impegno nel supportare imprese, commercio e agricoltura, le nostre azioni nel campo degli investimenti e nell’attrarre investimenti dall’estero, il confermarsi virtuosi nell’impiego dei fondi europei e nella pianificazione e coordinamento degli interventi previsti e finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono solo alcuni esempi di quanto realizzato durante la XII legislatura e a cui si aggiungono gli interventi in campo di istruzione, enti locali, immigrazione, sicurezza e di sostegno e riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale.

Durante il prossimo quinquennio, economia e lavoro, sanità e welfare, diseguaglianze e povertà, infrastrutture, agricoltura e ambiente, istruzione e ricerca, migrazioni e sicurezza saranno ancora di più al centro del nostro impegno di governo per costruire una regione più moderna e al passo con i tempi, consapevole del suo ruolo cruciale a livello nazionale e internazionale, crocevia di culture e di innovazione.

Il Friuli Venezia Giulia è sistema e, prima di tutto, cuore e innovazione. Il Friuli Venezia Giulia è il presente di questa terra e sarà nostro compito prenderci cura del suo futuro. Perché, FVG è FUTURO.