Fvg è digitale

Friuli Venezia Giulia non è solo infrastrutture “materiali”, ma anche infrastrutture “immateriali”, servizi digitali e innovazione.

Per questo, durante la prossima legislatura regionale sarà necessario:

• completare l’opera di collegamento in Banda Ultra Larga per tutte le zone della regione;

• continuare e completare il programma di rinnovamento dei sistemi informativi a supporto dei cittadini e delle aziende, introducendo in maniera operativa il concetto ”Once Only”, ovvero evitare che il cittadino che si interfaccia con la pubblica amministrazione regionale debba inserire delle informazioni di cui l’amministrazione è già in possesso;

• ampliare il programma di rinnovamento sopracitato anche ai Comuni;

• investire nella gestione regionale dei dati dei cittadini; la decisione di costruire un data center che sostituisca quello più piccolo di Palmanova va in questa direzione, ma non bisogna dimenticare tutti gli sforzi che devono essere sostenuti per garantire appieno la sovranità digitale, evitando che i dati – sanitari e non solo – che riguardano i nostri cittadini possano essere ospitati in infrastrutture appartenenti ad operatori stranieri, generando inoltre delle costose forme di dipendenza;

• rivedere ed innovare la legge regionale che regolamenta i rapporti con Insiel; è giunta l’ora di trovare altre forme di gestione del rapporto, più efficienti e meno impattanti organizzativamente, per dare la possibilità ad Insiel di continuare nella sua fase di rilancio che è stata già iniziata dalla giunta uscente;

• investire sull’innovazione vera e propria, quindi non solo sulla digitalizzazione dei servizi attualmente esistenti;

• continuare a rafforzare le buone pratiche di cybersicurezza. Insiel sta già operando in tal senso, mediante la creazione di una nuova unità operativa. Tuttavia, vanno pianificati ulteriori investimenti, soprattutto nel campo della prevenzione e dell’informazione.

• intensificare le attività di sensibilizzazione di cittadini, operatori pubblici ed imprese per una maggior consapevolezza e condivisione di buone pratiche.