Fvg è sviluppo economico locale

Nel campo dello sviluppo economico locale, la valorizzazione e il rilancio di importanti aree industriali della nostra regione – per troppi anni rimaste escluse da un processo di sviluppo – saranno al centro del nostro impegno. Questo per evitare di sottrarre significative superfici a insediamenti produttivi in grado di contribuire al prodotto interno lordo e all’ occupazione in Friuli Venezia Giulia (Aussa Corno, ex Triangolo della Sedia, Noghere, sono solo alcuni esempi).
Durante la prossima legislatura, inoltre, verranno rafforzate sinergia e coordinamento tra le diverse Direzioni regionali (Attività Produttive, Ambiente, Infrastrutture) al fine di garantire alle diverse aree industriali opere di bonifica e di sviluppo infrastrutturale, anche per rendere le superfici appetibili a potenziali investitori.
Rafforzare sinergie tra sistema portuale della regione (Trieste, Monfalcone, San Giorgio N.) e i consorzi di sviluppo economico locale, al fine di garantire un ecosistema unico, costituito da porto e retro porto, in grado di rispondere concretamente alle esigenze delle imprese (significative sono le risorse economiche messe a disposizione dal PNRR).

Dopo la necessaria fase di start up, potenziare il ruolo di Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, società costituita durante questa legislatura al fine di garantire la necessaria interfaccia tra la pubblica amministrazione e i potenziali investitori nazionali ed internazionali, interessati ad insediare le proprie attività produttive nella nostra regione.
La stessa rappresenta una fattispecie di “sportello unico” in grado di veicolare le opportunità di incentivazione economica derivanti da fondi regionali, europei e derivanti dal PNRR. Dovranno essere adottati importanti programmi di marketing in grado di veicolare sui mercati di riferimento le opportunità offerte dal nostro territorio, in grado di differenziarci dalle altre regioni italiane (portualità, ricerca, innovazione, fiscalità…).

Istituzione della Zona Logistica Semplificata della Regione Friuli Venezia Giulia (ZLS-FVG).
Una volta approvato il DPCM di istituzione della ZLS, la Regione potrà avviare questa innovativa organizzazione delle aree produttive con agevolazioni fiscali (limitatamente alle aree 107.3.c, cioè aree che vista la loro situazione di svantaggio economico prevedono maggiorazioni di intensità di aiuto per investimenti).
Continuerà, inoltre, il percorso avviato in Consiglio Regionale per l’extradoganalità dei punti franchi del porto di Trieste.

Il tema delle Comunità energetiche all’interno delle aree industriali, costituirà elemento di estremo interesse e rilevanza nel contesto dello sviluppo sostenibile. I Consorzi di sviluppo economico locale avranno su questi temi un ruolo centrale, sia in termini progettuali ed esecutivi, che di supporto alle imprese. Potranno essere definite e proposte nuove azioni di supporto finanziario (anche dirette a favore dei Consorzi) per stimolare la costituzione di dette comunità. Inoltre si potenzieranno le Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA), finalizzate a sostenere il deciso orientamento verso uno sviluppo sostenibile e la limitazione all’uso del suolo.
Durante la prossima legislatura, inoltre, troverà piena attuazione MASTERPLAN FVG per il riuso e recupero dei complessi produttivi degradati con potenziali azioni di implementazione ed estensione dell’ambito di indagine del documento e correlata attivazione delle dedicate misure di sostegno per il recupero dei siti dismessi, indirizzate alle imprese e ai Consorzi di sviluppo economico locale. Tramite gli incentivi all’insediamento verranno messe in campo azioni di supporto alle imprese, nel più allargato ambito delineato sia da SviluppoImpresa (zone urbanistiche D2 e D3, oltre alle D1) che dal Masterplan stesso.

Valorizzazione Consorzi di sviluppo economico locale, in grado di garantire azioni di supporto finanziario per la realizzazione di opere e infrastrutture necessarie all’efficientamento e potenziamento delle aree industriali, funzionali al miglioramento continuo del clima insediativo e all’attrattività.
Valorizzazione e riorganizzazione dei Cluster regionali, verranno attuate azioni di sostegno per lo sviluppo degli stessi e per l’attuazione dei programmi afferenti alla strategia di specializzazione intelligente, le piattaforme europee e l’adesione ai cluster tecnologici nazionali. Sostegno a specifici ambiti settoriali quali la diffusione della cultura digitale, lo sviluppo di progetti di Open technology e lo sviluppo e il rinnovamento del comparto arredo. Incentivazione dell’economia del legno in FVG.
Realizzazione di progettualità di promozione della responsabilità sociale d’impresa, miglioramento dei Key Performance Indicators sociali, ai sensi dell’art. 86 L.R. 3/2021.
Nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa si intende implementare l’introduzione di un progetto per il miglioramento dei Key Performance Indicators sociali, ai sensi dell’art. 86 L.R. 3/2021 (SviluppoImpresa). Si tratta di una tematica strategica per l’innovazione del tessuto imprenditoriale del territorio che si può tradurre in una leva concreta di sviluppo economico a beneficio, principalmente, delle PMI regionali. In relazione alla normativa regionale è già operativa la premialità in materia di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese.
Produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse, il PNRR interviene con uno strumento, finalizzato anche alla realizzazione della green economy, miglioramento dei Key Performance Indicators ambientali, con lo scopo di produrre idrogeno verde in aree industriali dismesse (Misura M2C2 Investimento 3.1).
Cofinanziamento delle misure nazionali a favore delle imprese industriali localizzate nella regione Friuli Venezia Giulia per la realizzazione di “Programmi di sviluppo” e “Accordi per l’innovazione” (L.R. 14/2018 e 20/2018)